Proposta 1
Tipologia: Fisica sperimentale
Titolo della tesi: Caratterizzazione di una sorgente di ioni negativi per mezzo di una diagnostica Cavity Ring Down Spectroscopy
Argomento della tesi:
Gli iniettori di neutri sono riscaldamenti ausiliari fondamentali per le macchine da fusione nucleare, di oggi e di domani. Le particelle neutre H0/D0 di un fascio saranno prodotte a partire da ioni negativi H-/D-, neutralizzati attraverso reazioni di scambio carica. Allo scopo di studiare ed ottimizzare la produzione di ioni negativi, il Consorzio RFX e i Laboratori Nazionali di Legnaro (INFN) hanno realizzato una sorgente RF di ioni negativi H-, NIO1 (Negative Ion Optimization 1). NIO1 è equipaggiato con un elevato numero di diagnostiche, per caratterizzare tanto la sorgente che il fascio di ioni negativi prodotto da essa. L’attività di tesi consisterà anzitutto nell’installazione in NIO1 della diagnostica Cavity Ring Down Spectroscopy, per la misura della densità di ioni negativi all’interno della sorgente. A questa fase seguirà la partecipazione alle campagne sperimentali di NIO1, per raccogliere i dati della diagnostica CRDS e correlarli con i parametri operativi della sorgente. Nello studio verranno anche utilizzati i dati provenienti dalle diagnostiche spettroscopiche che monitorano la luce emessa dal plasma nella sorgente; verranno utilizzate anche le misure di densità di cesio, evaporato all’interno della sorgente per incrementare la produzione di ioni negativi. Tali misure verranno ottenute dalla diagnostica Laser Absorption Spectroscopy (LAS).
Durante la tesi verranno sviluppate le seguenti competenze:
- Conoscenza teorica e utilizzo pratico di strumentazione ottica laser per la spettroscopia nel visibile e nel vicino infrarosso;
- Programmazione nel linguaggio IDL;
- Utilizzo dei software MdsPlus e PostgreSQL per l’organizzazione e la lettura dei dati salvati;
- Conoscenza teorica e impiego delle diagnostiche Cavity Ring Down Spectroscopy e Laser Absorption Spectroscopy;
- Conoscenza teorica e impiego basilare di diagnostiche spettroscopiche di emissione.
- Conoscenza dei fenomeni fisici che avvengono all’interno di una sorgente di ioni negativi.
Proposta 2
Tipologia: Fisica sperimentale
Titolo della tesi: Caratterizzazione della produzione di ioni negativi nell’esperimento SPIDER
Argomento della tesi:
Il più grande esperimento al mondo sulla fusione nucleare è attualmente ITER, in corso di costruzione in Francia. Per raggiungere le prestazioni desiderate, il plasma prodotto in ITER avrà bisogno di sistemi di riscaldamento addizionale; uno dei più importanti è costituito dagli iniettori di neutri. Ciascuno di essi dovrà produrre un fascio di atomi neutri H0/D0 ad alta energia (~1 MeV) per una potenza complessiva di 16.7 MW. Lo sviluppo degli iniettori di neutri per ITER è in corso presso la Neutral Beam Test Facility (NBTF) del Consorzio RFX, a Padova. In particolare, presso l’NBTF è operante l’esperimento SPIDER, il prototipo della sorgente di ioni negativi che verrà impiegata negli iniettori di neutri di ITER. Uno dei problemi chiave che dovrà essere affrontato in SPIDER per ottimizzare la produzione di ioni negativi, sia in termini di intensità che di uniformità spaziale, è il controllo del cesio; questa sostanza verrà evaporata all’interno della sorgente per abbassare il potenziale di estrazione delle superfici ed aumentare così la produzione di ioni negativi. Per far questo verrà installata una diagnostica Laser Absorption Spectroscopy (LAS), che, sfruttando la riga di assorbimento del cesio a 852 nm, consente di stimare la densità media di questo elemento lungo varie linee di vista. Sarà inoltre disponibile su SPIDER una diagnostica Cavity Ring Down Spectroscopy (CRDS), che consentirà di misurare la densità di ioni negativi lungo una linea di vista in prossimità del sistema di estrazione ed accelerazione degli ioni stessi.
Il tesista parteciperà alle campagne sperimentali di SPIDER, analizzando i segnali prodotti dalle diagnostiche LAS e CRDS per ottenere le misure di densità di cesio e di ioni negativi. Il tesista inoltre studierà le misure ottenute in funzione degli altri parametri operativi della sorgente, allo scopo di fornire indicazioni utili per ottimizzare la produzione di ioni negativi in SPIDER.
Il tesista prenderà inoltre parte a tutte le attività sperimentali volte a garantire l’operatività delle diagnostiche in oggetto.
Durante la tesi verranno sviluppate le seguenti competenze:
- Conoscenza teorica e utilizzo pratico di strumentazione ottica laser per la spettroscopia nel visibile e nel vicino infrarosso;
- Programmazione nel linguaggio IDL;
- Utilizzo dei software MDSPlus per l’organizzazione e il salvataggio dei dati;
- Conoscenza teorica e impiego delle diagnostiche CRDS e LAS;
- Conoscenza dei fenomeni fisici che avvengono all’interno di una sorgente di ioni negativi.